ENGYSTOL 50 COMPRESSE – GUNA
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Indicazioni:
Attivazione delle difese dell’organismo, in particolare nei casi di
influenza e malattie virali; febbre di origine ignota. Osservazioni farmacologiche e cliniche
Componenti/Caratteristiche:
Vincetoxicum hirundinaria
Stimolazione delle difese dell’organismo con azione sui vasi
e sul simpatico, p.es. nelle affezioni febbrili da virus come:
influenza, orecchioni, ecc.. Sulfur
Rimedio di reazione in tutte le malattie; I’attività cellulare
viene influenzata cataliticamente.
In base ai singoli componenti omeopatici di Engystol N si
presentano le seguenti possibilità terapeutiche: per l’attivizzazione
delle difese delI’organismo non specifiche, specialmente nelle
infezioni febbrili non chiare e nell’influenza, come pure dopo
esposizione ai raggi x e, in generale, nelle malattie da virus, di
ogni tipo: influenza virale, polmonite virale, epatite virale, anche
dopo vaccinazioni (anti vaiolosa), stomatite aftosa.
Molte malattie della pelle (neurodermite, orticaria, prurito
semplice e vulvare, eczemi, foruncoli).
Malattie degli organi della respirazione (bronchite, bronchiectasia,
pertosse, polmonite e asma), del cuore e della circolazione
(tachi cardia parossistica, endocardite).
Emicranie, nevralgie, causalgie.
Allergie di ogni tipo e localizzazione (incluso raffreddore da
fieno) e varie malattie con caratteristiche reumatiche (inclusa la
gotta), dei reni, del fegato e del s.n.c..
In via sperimentale nelle toxoplasmosi (insieme a Arnica
compositum e.v.).
Fasi di impregnazione e di degenerazione dovute a danni
terapeutici (oltre agli acidi intermedi del ciclo dell’acido citrico).
Engystol N agisce, in generale, eliminando gli accumuli di
omotossine, specialmente dopo danni terapeutici in presenza
di fasi di impregnazione, event. anche di degenerazione,
soprattutto nelle malattie da virus caratterizzate dalla
penetrazione del virus (omotossina) nella cellula. In questo
caso Engystol N non ha nessun effetto diretto virostatico o
virocida. L’effetto di Engystol N si basa maggiormente
sull’effetto simile a quello della aconitina, della vincetossina e
dell’acido ippurico (componenti del Vincetoxicum officinale), con
azione sui vasi e sul simpatico, e cosi pure si avvale dello zolfo
colloidale, mediante il quale, con lo scopo di uno sblocco delle
funzioni enzimatiche alterate (fermenti solforosi), si ottiene una
stimolazione generale non specifica o si apre la via a una
profonda disintossicazione.
Nelle fasi di reazione febbrili gravi, p.es. sepsi, talvolta si
denota, dopo la somministrazione di Engystol N, un leggero
peggioramento iniziale della durata di 3-5 ore con una
susseguente fase di guarigione compensatoria.