L’Arginina è l’aminoacido precursore della biosintesi dell’ossido di azoto (NO), solitamente
detto monossido di azoto. In tempi molto recenti esso è stato indicato dalla
letteratura scientifica come uno dei più importanti mediatori biochimici presenti nell’organismo.
Si noti che a questa sostanza è legato il premio Nobel 1998 per la Medicina
e la Fisiologia, attribuito al ricercatore americano Louis Ignarro “per le sue scoperte riguardanti
l’ossido di azoto come molecola segnale nel sistema cardiovascolare”. In
particolare esistono in letteratura numerosi studi sull’effetto vasodilatatore e regolatore
della pressione sanguigna svolto dall’ossido di azoto.
Gli organismi viventi producono NO attraverso il ciclo dell’urea a partire dall’aminoacido
L-arginina ed ossigeno, attraverso una serie di reazioni multistep catalizzate dal
complesso enzimatico nitrossido-sintetasi (NOS):
O2 + L-arginina → NO• + L-citrullina
Negli esseri umani l’arginina è considerata essenziale nei bambini, ovvero deve essere
assunta tramite l’alimentazione perché l’organismo non è in grado di sintetizzarne una
quantità sufficiente.
Gli studi condotti hanno provato che la sintesi e la liberazione dell’ ossido di azoto viene
stimolata da diversi fattori tra i quali uno dei più importanti è lo “shear stress”: la forza
esercitata dallo scorrimento del sangue sulle pareti dei vasi. Quando la pressione arteriosa
supera un determinato valore, l’organismo la compensa liberando ossido di azoto:
questa molecola determina la dilatazione delle pareti dei vasi, evento che comporta
la riduzione della pressione. Al contrario, l’inibizione della sintesi di ossido di azoto conduce
ad un aumento delle resistenze periferiche e ad un conseguente innalzamento
della pressione arteriosa.
Inoltre, alcuni ormoni come la noradrenalina e le citochine (secrete durante la risposta
immunitaria) favoriscono la sintesi di ossido di azoto da parte degli endoteli dei vasi.
L’emivita di questa biomolecola è brevissima, pari a circa 4 secondi: il suo rapido catabolismo
prevede il legame con il gruppo EME dell’emoglobina; tale processo conduce
alla successiva formazione di metaemoglobina (una forma inattiva), e di nitriti e nitrati
(NO2 e NO3) che vengono eliminati prevalentemente dall’emuntorio renale.
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- Le informazioni presenti nella descrizione del prodotto non devono e non posso sostituire il parere del medico o dello specialista nè tantomeno le loro prescrizioni. In caso di disturbi consultare il proprio medico.
Descrizione
Ingredienti
Composizione per dose giornaliera di 2 bustine
Potassio (da potassio gluconato) 1,2 g (60% del VNR)
L-Arginina 3 g
Citrullina 500 mg
Vitamina C 120 mg (150% del VNR)
Acido alfa lipoico 5 mg
Acido folico 150 mcg (75% del VNR)
Zinco (da zinco gluconato) 11,25 mg (112,5% del VNR)
Modalità D'Uso
2 bustine preferibilmente alla sera in un bicchiere d’acqua.
Avvertenze
Per l’uso del prodotto si consiglia di sentire il parere del medico. In rari casi l’acido
lipoico può dare ipoglicemia. Se si è in trattamento con farmaci ipoglicemizzanti,
prima dell’eventuale uso del prodotto consultare il medico. Sconsigliato in gravidanza
e durante l’allattamento. Non superare la dose consigliata. Tenere fuori
dalla portata dei bambini di età inferiore ai tre anni. Gli integratori non vanno intesi
come sostituti di una dieta varia ed equilibrata e di un sano stile di vita. Non usare
in gravidanza.