Lo zinco ha un ruolo molto significativo nel metabolismo minerale dell’organismo. Una carenza persistente di zinco comporta seri disturbi e malattie quali, ad esempio, aborti, nanismo, malformazioni fetali, anoressia, affezioni renali e cutanee. Stati di carenza di zinco derivano talvolta da un’alimentazione errata. Anche disturbi intestinali dovuti ad assenza di bacteroidi e di bifidus nella flora intestinale anaerobica possono essere causati da deficienza di zinco.
È consigliato in condizioni di carenza di zinco, fratture, ritardata crescita di tessuto osseo, coxartrosi, pseudoartrosi, artrite reumatica, artrite psoriasica.
Nelle affezioni cutanee quali acne, eczema, cicatrizzazione ritardata di lesioni ed ustioni. Nella disbiosi e malattie conseguenti quali colecistite, pancreatite, diabete mellito. Nelle malattie delle vene quali trombosi, ulcerazioni della gamba.